Il miele è un alimento, prodotto dalle api, unico nel suo genere. È un alimento interessante che contiene carboidrati semplici in quantità simili allo zucchero semolato.
il miele inoltre contiene vitamine, sali minerali, antiossidanti e antibatterici nello specifico, semplificando un pochino, si trovano:
- Oligominerali
- acidi organici (acido gluconico)
- amminoacidi
- antiossidanti (crisina, pinobanksina, pinocembrina, vitamina c, catalasi) che aiutano a prolungare la conversazione e che nel nostro corpo riducono lo stress ossidativo generale.
- antibatterici
- ph tra 3,4 e 6
Uno dei principali benefici del miele che è stato confermato da uno studio del 2010, aiuta effettivamente a calmare la tosse e il mal di gola.
Come vedremo di seguito i rimedi della nonna spesso funzionano ed è la scienza a confermarlo!
Miele dell'Alto Adige tra i migliori!
A livello generale però possiamo affermare che il miele, sia a livello micronutrizionale che "medico", varia a seconda del nettare utilizzato per realizzarlo, dal tipo di produzione industriale e dal metodo d'utilizzo casalingo.
Il miele d'acacia sarà sicuramente differente dal miele millefiori o altri.
L’Alto Adige con i suoi boschi può produrre molteplici tipi di miele anche se il più conosciuto è il Millefiori.
Come detto anche i processi di preparazione industriale e la conservazione e utilizzo casalingo, modificano sensibilmente le proprietà nutrizionali di questo straordinario alimento.
Vi sono infatti delle molecole termolabili, come certe vitamine e alcuni antiossidanti, che risentono molto della pastorizzazione industriale o dell'uso disciolto in bevande calde (per esempio latte e tè)
Forse non tutti lo sanno ma già nell'antichità il miele veniva utilizzato anche come cicatrizzante ad uso topico (antisettico, pro-cicatrizzante, antibatterico) grazie alla sua capacità osmotica e il suo ph acido.
Questo denota la sua grande versatilità!
Attenzione! Non è tutto oro quel che luccica. Anche il miele ha dei lati negativi infatti è ricco di zuccheri semplici quindi non se ne può fare un uso eccessivo.
La pastorizzazione necessaria per avere un alimento duraturo di "sicuro" elimina o riduce la sua capacità antiossidante, antibatterica e tutti i benefici che derivano dalle molecole termolabili che caratterizzano l'alimento.
Ma per cosa usavano il miele le nostre nonne?
Quante volte le nostre nonne hanno detto prendi il miele per la tosse che è un antibiotico naturale! Ebbene come detto prima un piccolo fondo di verità c'è!
Con questo articolo non vogliamo fare i nutrizionisti e né i medici ma dare qualche piccola informazione in più su questo prodotto stupendo e unico soprattutto visto e considerata la grande produzione di qualità che l'Alto Adige vanta.
Quindi:
Il miele di acacia lo si usa per le infiammazioni della bocca e della gola perché ha proprietà antibiotiche naturali. Si dice che abbia anche proprietà rilassanti e aiuta persino a dormire.
Il miele di castagno caratteristico delle colline pre-appenniniche ha sapore amaro ed è molto ricco di polline, di sali minerali e, in particolare, di ferro, il che lo rende indicato per le persone che soffrono di anemia o che sono particolarmente affaticate. È un ottimo ricostituente e favorisce la circolazione sanguigna e calma la tosse.
Il miele di eucalipto ha grandi proprietà antinfiammatorie, antisettiche e battericide e per questo, in genere, sono consigliati alle persone che soffrono di tosse, catarro, bronchiti e quant’altro interessi le vie respiratorie.
Per il momento finiamo qui segnalandovi alcuni produttori di miele e derivati Suedtirolesi ma sicuramente torneremo a parlare di questo fantastico alimento.
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